sabato 9 aprile 2011

Il Conte - F.C. Certenotti = 3 - 1

EMERGONO I NOSTRI LIMITI!!!

Questi sono i momenti in cui uno come me, che oltre ad occuparsi della materia squisitamente calcistica, da anni predica che il sapere reagire agli errori arbitrali ed alle istigazioni degli avversari con un atteggiamento positivo e maturo è l'unico modo per gestire le situazioni sia dentro che fuori dal campo, pensa di non essere riuscito minimamente neppure ad avvicinarsi all'obiettivo e che quindi il proprio lavoro possa essere classificato un vero e proprio fallimento.

Arrivare ad un appuntamento come quello della partita contro Il Conte, che ci dava la possibilità di ipotecare il campionato e invece perdere vergognosamente la sfida, oltre che per i meriti dei nostri avversari, che ci hanno dimostrato come ci si comporta durante una partita importante, per non essere stati capaci di gestire i propri istinti animaleschi, senza neanche avere provato ad usare minimamente il cervello, mostra quanto abbiamo ancora da lavorare per poter aspirare a raggiungere qualche obiettivo importante.

Non è ammissibile che i giocatori che hanno avuto le reazioni in cui l'arbitro non poteva fare altro che estrarre il cartellino rosso, non abbiano pensato minimamente di avere quel minimo di rispetto per quei compagni che invece, oltre a metterci il massimo impegno, si sono sempre comportati in modo maturo, senza considerare che in panchina c'è quell'imbecille del sottoscritto, che per loro ha sempre fatto di tutto per metterli nella condizione di giocare a calcio in un gruppo che in qualche modo potesse essere apprezzato, sia per le doti calcistiche, sia perchè in possesso di un certo stile.

Non voglio più tornare sul discorso del rispetto, perchè oggi mi rendo conto che in queste situazioni non c'è la volontà di mancare di rispetto a nessuno, ma che a volte, la natura gioca brutti scherzi, quando a certi esseri umani regala doti atletiche invidiabili, dimenticando completamente di fornirgli la capacità di ragionare nelle situazioni in cui si trovano sotto pressione... ecco qual'è il nostro vero limite.

Io continuo a pensare che se penso di trovarmi davanti ad un'ingiustizia, prima devo comprendere se non sia io ad avere interpretato male la situazione, ma anche se avessi ragione, l'unica cosa saggia da fare, è continuare a combattere utilizzando tutte le risosre in mio possesso... quelli che vengono definiti "ATTRIBUTI", ma sempre restando dalla parte della ragione e che questo modo di fare sia l'unico che poi potrebbe anche autorizzarmi a fare una critica, ma se non sono in grado di fare tutto ciò, l'unica cosa decente da fare, è avere la decenza di restare zitto e subire le conseguenze della mia incapacità di stare al mondo!

Dopo essermi sfogato, dicendo la mia su questo argomento, voglio fare i complimenti ai nostri avversari per la buona prestazione che li ha portati ad una meritata vittoria ed ormai ad una quasi certa qualificazione ai Play Off, ma voglio anche ringraziare alcuni di loro, come Stefano Chinca, che a fine partita ed anche il giorno successivo, mi hanno aiutato a limitare i danni e sopratutto mi ha aiutato a vedere la cosa anche da una prospettiva più positiva di quanto io fossi stato in grado di fare io, dandomi la forza per affermare che io continuerò a lavorare nella stessa direzione e non permetterò mai più a nessuno di rovinare il lavoro per cui io ed altri elementi del nostro gruppo ci siamo sempre fatti in quattro.

Ora, anche se forse non avremo abbastanza giocatori per scendere in campo in 11 nella prossima ed ultima partita di campionato, viste le 3 squalifiche rimediate durante l'ultima gara, che si aggiungono ai  già numerosi infortuni accumulati durante la stagione, dovremo cercare di chiudere con decenza la stagione e prepararci a disputare i Play Off dai quarti di finale, visto che arrivare tra le prime due sembra ormai al quanto improbabile, ma in ogni caso, anche a rischio di essere eliminati immediatamente, chiunque pensasse di avere ancora atteggiamenti di questo tipo, verrà immediatamente allontanato dal gruppo, perchè qui, il sottoscritto, non ha più nessuna intenzione di vedere bruciare il proprio lavoro e soprattutto non ha la benchè minima intenzione di perdere la faccia nei confronti di persone che in questi anni ne hanno apprezzato gli sforzi.

BASTA, ORA NON SE NE PUO' VERAMENTE PIU'!!!

2 commenti:

  1. Purtroppo, queste sono cose che vanno messe in preventivo all'inizio della stagione perchè la giornata "matta" capita. Ma in un momento topico della stagione deve uscire la maturità del gruppo e ogni singolo individuo deve assumersi le proprie responsabilità per quanto riguarda il comportamento perchè una persona sola può, talvolta, rovinare il lavoro di una stagione di tutta la squadra è questo è da ritenersi molto grave.
    Vi auguro di ritrovarvi per l'ultimo match e di trasformare la rabbia per l'accaduto in grinta da riversare sui PlayOff.
    FORZA CERTENOTTI .... ORA PIU' CHE MAI!!!

    RispondiElimina
  2. Hai proprio ragione Angelo, qui qualcuno si è permesso di guardare prima l'io del noi e inoltre non c'erano neppure questi grossi motivi per farlo... si deve imparare a gestire la pressione, anche perchè non dobbiamo mai dimenticare che stiamo giocando un campionato amatoriale alla fine...

    RispondiElimina